Bernardo Cles e l’arte del Rinascimento nel Trentino

Principe vescovo e poi cardinale, consigliere di Carlo V, Cancelliere Supremo di Ferdinando d’Asburgo, raffinato mecenate e collezionista: Bernardo Cles (1485-1539) si distingue come la figura più eminente del XVI secolo in Trentino, sia per il suo protagonismo politico, che per il suo ruolo nella ridefinizione culturale della città e del territorio. Luogo emblematico delle sue scelte artistiche è il Magno Palazzo, sontuosa residenza che egli fece costruire a fianco del castello medioevale. La mostra si articola nelle diverse sale del Palazzo, valorizzato da un’attenta opera di restauro, illustrandone l’architettura rinascimentale, gli affreschi di Gerolamo Romanino, Dosso Dossi e Marcello Fogolino, gli stucchi di Zaccaria Zacchi. Il percorso nella residenza clesiana è affiancato dalla presentazione delle opere che testimoniano il contemporaneo rinnovamento artistico sul territorio trentino.