VISITA CASTEL BESENO
IL FRONTE BASTIONATO
Il profilo esterno della fortezza, lungo il versante orientale, è caratterizzato dalla presenza di tre possenti bastioni funzionali all’impiego delle armi da fuoco: due alle estremità, verso Trento e verso Rovereto, e uno nel mezzo in corrispondenza al palazzo residenziale dei conti Trapp. Massicci nella forma circolare, i bastioni sono dotati di camminamento di ronda, caditoie e bombardiere. |
CAMPO DEI TORNEI
Un ampio spazio erboso racchiuso tra due delle tre cinte murarie del lato orientale del castello consente di cogliere una buona visione d’insieme del complesso fortificato. |
PORTA SCURA
Il percorso all’interno del castello prevede l’attraversamento di una serie di porte: la terza porta è detta tradizionalmente ‘scura’. Si tratta infatti di una sorta di galleria, ripida e curva, con tre accessi in successione, che impediva una buona visibilità all’attaccante. La difesa era completata dalla presenza di una caditoia e di una saracinesca all’ingresso, che poteva essere calata lungo i due solchi laterali. |
PRIMO CORTILE E QUARTA PORTA
Superato il posto di guardia in corrispondenza della Porta scura si accede a un primo cortile, controllato dall’alto dal camminamento di ronda. Qui è presente un edificio di servizio detto “ex granaio”, oggi destinato a spazio museale. Si raggiunge infine la quarta porta, dall’arco elegantemente decorato, protetta da archibugiere, feritoie e da una caditoia. |
CAMMINAMENTO DI RONDA
La posizione del castello consente un’ottima visuale su un ampio territorio, la Valle dell’Adige sul versante occidentale e la strada verso Folgaria e il Vicentino sul lato opposto. Controllo e difesa erano garantiti da un sistema di camminamenti di ronda che si sviluppava lungo l’intero perimetro delle mura più esterne e che ancora oggi è in parte percorribile. |