Marcello Fogolino
Adorazione dei Magi
Oro, incenso e mirra: sono questi i doni con cui i magi giunti dall’Oriente omaggiano il piccolo Gesù Bambino. Sotto la guida della stella cometa che brilla alta nel cielo, i sapienti hanno raggiunto la capanna presso la quale hanno trovato rifugio Giuseppe e Maria. Il più anziano dei magi s’inchina davanti al Salvatore, mentre gli altri due lo seguono recando i doni tra le mani. Dietro di loro un lungo corteo di paggi e soldati in abiti cinquecenteschi si perde tra le rocce e la vegetazione dello sfondo. Il piccolo dipinto funge da riquadro centrale della predella che accompagnava la pala dell’altare maggiore della chiesa dei santi Pietro e Andrea a Povo, frazione di Trento. L’insieme costituisce una delle poche produzioni religiose eseguite da Marcello Fogolino in territorio trentino. Già protagonista della decorazione del nuovo palazzo costruito nel Castello del Buonconsiglio per conto del vescovo Bernardo Cles, il pittore operò soprattutto a fresco in dimore private.
