Ritrovati in collezione privata quattro bozzetti del Fontebasso realizzati nel 1759 per il ciclo di tele destinate al Castello del Buonconsiglio.
Ora, acquisiti dalla Provincia autonoma di Trento, verranno esposti  nella grande mostra dedicata alla pittura veneta del Settecento  “I colori della Serenissima”.    

In occasione della mostra “I colori della Serenissima. Pittura veneta del Settecento in Trentino ” , che aprirà i battenti il 2 luglio al Castello del Buonconsiglio di Trento, saranno esposti per la prima volta tutti assieme i dipinti superstiti dell’importante  ciclo di diciannove tele a tema biblico e altrettanti bozzetti  che vennero realizzati nel 1759 da Francesco Fontebasso  per alcuni ambienti del  Castello del Buonconsiglio, ovvero Sala Grande  e la sala superiore del torrione.

Ad oggi si conservano otto tele e otto bozzetti,  ovvero i dipinti preparatori tutti delle medesime  dimensioni  (ovvero 74 x 58 cm) che servirono al Fontebasso come modelli per le tele più grandi.

I curatori della mostra Denis Ton e Andrea Tomezzoli hanno individuato in una collezione privata  quattro di questi bozzetti  che erano passati sul mercato antiquario nel 2018.

Laura Dal Prà, direttore del museo ha subito informato la Soprintendenza ai Beni culturali della Provincia autonoma di Trento nella persona del dirigente Franco Marzatico e del direttore Luca Gabrielli, avanzando la richiesta di acquisto per le collezioni museali.

I quattro soggetti dei bozzetti ritrovati sono stati identificati con Mosè salvato dalle acqueMosè e Aronne celebrano la Pasqua, il Sacrificio di Aronne e Daniele nella fossa dei leoni.

Oggi i dipinti sono entrati a far parte della collezione del museo e saranno esposti in mostra.