Castello di Stenico
Disperse sul mercato antiquario agli inizi del Novecento, due magnifiche sculture seicentesche appartenute al principe vescovo, sono ritornate nelle collezioni museali del Castello del Buonconsiglio.
Gli apostoli ritrovati. Capolavori dall’antica residenza dei Principi vescovi. E’ questo il titolo della mostra, curata da Giuseppe Sava, che fino al 5 settembre 2021 sarà protagonista nella sala dei Fiori a Castel Stenico.
La rassegna, organizzata dal museo con l’aiuto della Soprintendenza per i Beni culturali, racconta l’affascinante storia di un fortunato ritrovamento di due magnifiche sculture seicentesche in bronzo dorato molto probabilmente commissionate dal principe vescovo e fino al 1803 conservate nella dimora del principe vescovo al Castello del Buonconsiglio.
Nel 1875, in occasione di un’importante mostra tenutasi a Trento, Catalogo degli oggetti presentati all’Esposizione regionale d’Agricoltura e delle Industrie, furono esposte otto statuette in bronzo dorato provenienti dalla collezione di Villa Consolati, una delle più significative raccolte d’arte della provincia dove erano confluiti, dopo le spoliazioni ottocentesche, alcuni dei pezzi più importanti della storia dell’arte in Trentino un tempo custoditi nella residenza del principe vescovo. Grazie alla disponibilità della famiglia, il soprintendente Giuseppe Gerola nei primi anni del Novecento riuscì a recuperarne una buona parte e permetterne la ricollocazione presso il Castello del Buonconsiglio.
Tra le opere recuperate figura un notevolissimo stipo in commesso di pietre dure immortalato in un dipinto degli inizi del Novecento da Annunziata Consolati dove figurano alcune statuette in bronzo dorato. Una coeva testimonianza fotografica proprietà dell’Archivio fotografico del museo mostra le stesse statuette poste su basi a rocchetto presumibilmente in legno ebanizzato. Dopo questo periodo di esse si perse però ogni loro traccia. Recentemente sul mercato antiquario milanese sono apparse due di queste statuette, riconosciute in occasione di un fortunato sopralluogo da Giuseppe Sava, affermato storico dell’arte trentino.
L’identificazione è incontrovertibile – si tratta degli apostoli Paolo e Filippo riconoscibili alle due estremità da una foto storica che si trova nell’archivio fotografico del museo – e ci permette quindi di recuperare due elementi di una prestigiosa serie sino ad oggi data per dispersa.
Il catalogo della fortunata serie “Cammei” vedrà tra gli altri anche l’intervento di carattere prettamente storico artistico di Giuseppe Sava volto a individuare e confermare nel nome di Nicolò Roccatagliata il valente artista autore dei bronzi, che operò per il principe vescovo Madruzzo nei primi anni del Seicento. Il confronto in mostra con alcune opere dell’artista, a partire da una bella croce processionale pressoché inedita conservata in Trentino e commissionata all’artista dalla comunità di Nago, valorizza nel modo migliore l’acquisizione dei bronzetti al patrimonio museale.
Alcuni approfondimenti sono sono visibili grazie a una rassegna (“a tu per tu”) di brevi video realizzati dai curatori museali sotto la regia di Alessandro Ferrini visibili sui canali social del museo.
INFO
Alla luce delle nuove disposizioni ministeriali, a partire dal 6 agosto, per accedere al Castello del Buonconsiglio, Castel Beseno, Castel Caldes, Castel Stenico e Castel Thun, i visitatori dai 12 anni di età, devono mostrare al personale di accoglienza il Green Pass, digitale o cartaceo, che si ottiene con una delle seguenti certificazioni:
– almeno una dose di vaccino
– il risultato negativo di un test molecolare/antigenico effettuato entro le 48 ore dalla visita;
– il certificato di avvenuta guarigione da Covid-19 (validità 6 mesi dalla guarigione).
Tale documentazione è verificata dal personale del Museo tramite l’App “Verifica Covid 19” emanata dal Ministero della Salute. In assenza di tale documentazione, e in caso di mancata verifica, non sarà consentito l’ingresso. Il personale può richiedere l’esibizione di un documento di identità. Sono esonerati da tale obbligo: i minori di 12 anni e chi non può vaccinarsi per motivi di salute (comprovati da certificazione).
All’interno delle strutture rimane confermato l’obbligo della misurazione della temperatura, dell’uso della mascherina dai 6 anni di età, del rispetto del distanziamento interpersonale e dell’igienizzazione delle mani.
Per info su come ricevere il Green Pass vi invitiamo a consultare il sito: https://www.dgc.gov.it/web/
ACCESSO
Per evitare assembramenti, l’accesso al museo è garantito a un numero definito di visitatori per fascia oraria, variabile per sede.
Prenota il tuo ingresso ON LINE oppure telefonando al numero 0461 492811, tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00.
**PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA**
Se hai difficoltà a effettuare la prenotazione tramite il sito internet del museo, guarda il video tutorial e segui ogni passaggio!
INFO
www.buonconsiglio.it
info@buonconsiglio.it
T 0461233770
Recent Comments