Al Castello di Stenico dal 12 luglio al 3 novembre la mostra dedicata alle stampe e alle vedute del Sudtirolo
Castello di Stenico
Un viaggio attraverso le valli del Sudtirolo in una sessantina di stampe antiche: è questo l’affascinante tema della mostra estiva del Castello di Stenico, secondo capitolo di un’indagine dedicata alle stampe raffiguranti i castelli della nostra regione, conservate nelle raccolte grafiche del Castello del Buonconsiglio. Da Salorno alla Val Sarentino, dalla Pusteria alla conca di Merano, fino alle rocche della Val Venosta, i principali castelli dell’Alto Adige saranno visibili in una sequenza di immagini spesso poco note o inedite. Si tratta di incisioni e litografie realizzate nell’arco di 150 anni, dai primi dell’Ottocento alla metà del Novecento, da artisti di varia provenienza e formazione, per lo più di area tirolese e germanica. Molte incisioni sono tratte da schizzi e acquerelli tratteggiati da pittori in viaggio attraverso le Alpi, secondo una prassi consolidata fin dal secolo precedente. Tra questi si segnala in particolare lo svedese Carl Johan Billmark, che nel 1852 pubblicò un volume riccamente illustrato dal titolo “Viaggio pittoresco da Stoccolma a Napoli”, da cui è tratta una magnifica veduta di Castel Firmiano/Sigmundskron. Di particolare importanza, anche dal punto di vista quantitativo, sono le vedute di Castel Tirolo, il maniero che diede il nome a tutta la contea, mentre un’anteprima assoluta è costituita dalla serie di xilografie realizzate nei primi anni del Novecento da Alois Konrad Schwärzler, raffinato incisore originario di Kufstein, ma attivo per molti anni a Colle Isarco/Gossensass.
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