Rinascimento e passione per l’antico. Andrea Riccio e il suo tempo

La mostra, realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni storico-artistici, avrà due sedi: il Castello del Buonconsiglio e il Museo Diocesano Tridentino.
La rassegna intende mettere in luce quella straordinaria congiuntura artistica venutasi a creare fra Padova e Venezia intorno all’anno 1500, nel momento in cui i modelli elaborati da personalità come Donatello, Mantegna e Bellini cedono gradualmente il passo alle novità che si vanno affermando con la maniera moderna. Dipinti, disegni, incisioni, marmi, bronzi, terrrecotte, realizzati da questi ma anche da altri artisti faranno così rivivere, nelle sale del Buonconsiglio, uno dei momenti più emozionanti del rinascimento italiano. La mostra di Trento presenterà per la prima volta al pubblico una ricchissima selezione di opere di Andrea Riccio uno degli scultori rinascimentali più affascinanti ma oggi meno conosciuti, almeno dal grande pubblico. La mostra presenterà tanto la sua produzione in bronzo quanto quella in terracotta, con pezzi provenienti dall’Italia e dalle più prestigiose istituzioni straniere: dalla Ca’ d’Oro di Venezia al Museo del Bargello di Firenze, dalla National Gallery di Washington al Louvre di Parigi.