Castello del Buonconsiglio
Un centinaio di fogli a stampa, databili da metà ‘500 a metà ‘800, raffigurano la città di Trento, consentendo di indagare la storia della forma urbana nell’arco di tre secoli. Ma permettono anche di approfondire la storia della visione della città. Ogni rappresentazione è una interpretazione: così piante e vedute danno indicazioni su come venisse intesa, considerata o voluta Trento. Apre simbolicamente la serie la più antica veduta della città, uno degli acquarelli di Albrecht Dürer eseguiti nel viaggio del 1494-95, per passare alla pianta edita a Venezia da Vavassore nel 1562-63, ed arrivare agli avvolgenti panorami di Basilio Armani, poco dopo la metà dell’ ‘800. La mostra è organizzata dall’Ufficio Beni librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Castello del Buonconsiglio.
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