Uomini di pietra. I ritrovamenti di Arco e il fenomeno delle statue stele nell’arco alpino

Tra il 1989 e il 1990, in occasione degli scavi di fondazione del nuovo ospedale di Arco, vengono casualmente alla luce sei statue stele, perfettamente conservate, risalenti al III millennio a.C. Questo straordinario ritrovamento viene messo a confronto con gli esemplari precedentemente rinvenuti in territorio atesino, a Brentonico e Revò, rapportandolo ad un contesto più ampio che comprende le statue stele della Val Venosta, della Val d’Isarco e della Val Camonica, per illustrarne il significato attraverso l’analisi di aspetti formali, iconografici e tecnici. La mostra, curata dall’Ufficio Beni archeologici, si inserisce in un più ampio progetto espositivo che coinvolge il Servizio Archeologico della Valle d’Aosta, il Museo delle statue stele di Pontremoli, i Musei Civici di La Spezia e di Bergamo, volto allo studio e alla valorizzazione dei ritrovamenti di statue stele nell’arco alpino meridionale.